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XY Digitale
Rassegna critica di studi sulla rappresentazione dell’architettura e sull’uso dell’immagine nella scienza e nell’arte

Escher

Curato da Marco Bussagli e Federico Giudiceandrea 

Milano, Dal 24-06-2016 al 22-01-2017

Palazzo Reale Piazza del Duomo 12 20122 Milano

La mostra dedicata a Maurits Cornelis Escher dopo essere stata ospitata a Treviso, Roma e Bologna è finalmente giunta a Milano, a Palazzo Reale dove è stata inaugurata il 24 giugno scorso e dove rimarrà aperta al pubblico sino al 22 gennaio 2017. Promossa dal Comune di Milano – Cultura è prodotta e organizzata da Palazzo Reale di Milano, Arthemisia Group e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, in collaborazione con la M.C. Escher Foundation ed è curata da Marco Bussagli e da Federico Giudiceandrea.

Il visitatore, chiamato a intraprendere un viaggio guidato nel tempo, nel mondo e nello spazio escheriano, è costantemente invitato ad avere un ruolo attivo nel percorso della mostra, proprio per meglio calarsi nei giochi mentali del maestro olandese e ritrovare “trucchi” e strategie messi in campo dall’artista per la realizzazione dei suoi capolavori. Come per le precedenti mostre, l’approfondita conoscenza del “maestro” e delle sue opere conferma la complessità della sua figura, personalità calata nel proprio tempo, innamorata delle scienze matematiche, geometriche e cristallografiche e, soprattutto, della comunicazione visiva e dell’immagine che abilmente usa per fissare e veicolare il suo pensiero.

L’itinerario si snoda tra oltre 200 opere a firma dell’artista e di altri grandi maestri, e si articola in sei sezioni:

  • La formazione: l’Italia e l’ispirazione Art Noveau
  • Dall’Alhambra alla tassellatura
  • Superfici riflettenti e struttura dello spazio
  • Metamorfosi
  • Paradossi geometrici: dal foglio allo spazio
  • Economia escheriana e eschermania

Lungo il percorso della mostra si incontra una “poetica installazione” Scale sognanti opera di Studio Azzurro, che ottinge e sviluppa suggestioni a partire da Relatività (o Casa di scale, 1953) di M. C. Escher.

Immagine – Maurits Cornelis Escher Cubo con nastri, 1957. Litografia, 30,9×30,5 cm. Collezione Giudiceandrea Federico. All M.C. Escher works © 2016 The M.C. Escher Company The Netherlands. All rights reserved
Segnalazione di
Cristina Pellegatta

Cristina Pellegatta

Architetto libero professionista laureata al Politecnico di Milano nel 1989, è dottoranda con borsa in Storia Disegno e Restauro dell’Architettura presso la “Sapienza” Università di Roma (XXX ciclo). Dal 2001 al 2014 è docente a contratto nei corsi dell’area del Disegno al Politecnico di Milano e dal 2002 al 2014 all’Università di Trento, dove svolge attività di ricerca sui temi dei fondamenti geometrici della rappresentazione, del rilievo e del disegno urbano e del paesaggio. Anna Maragno Ingegnere edile-architetto, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento dove svolge attività di ricerca e supporto alla didattica nel campo della storia dell’architettura e del rilievo architettonico.