Carlo Mezzetti nasce a Roma il 1° giugno 1933, segue gli studi classici, durante i quali si forma ai primi rudimenti del disegno e della pittura presso l’Accademia di Belle Arti al “Ferro di Cavallo” a Roma. Laureato in Architettura presso la Facoltà di Roma nel 1959, si iscrive all’Albo degli Architetti di Roma, sempre nello stesso anno, con il n. 1209.Nei primi anni di laurea collabora attivamente con lo studio Paniconi-Pediconi, apprendendo tutte quelle nozioni grafiche e costruttive determinanti e qualificanti nello sviluppo del progetto di architettura. Con loro, tra l’altro, partecipa alla elaborazione del progetto del grande complesso immobiliare in piazza Pio XI a Roma e allo sviluppo del progetto per la nuova sede del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni all’Eur. Dopo un periodo di studio e preparazione, in qualità di assistente straordinario presso la cattedra di Disegno I della Facoltà di Ingegneria di Roma, nell’ottobre del 1968 vince il concorso di assistente ordinario presso la stessa cattedra di Disegno. Negli anni ’70 rivolge essenzialmente il suo impegno all’attività universitaria, conseguendo prima la libera docenza in Disegno nel 1971 e poi ottenendo l’incarico di insegnamento del corso di Disegno presso la Facoltà di Ingegneria di Ancona, ove nell’a.a. 1974-75 è eletto direttore dell’Istituto di Disegno e Composizione, incarico che gli verrà riconfermato fino all’a.a. 1993-94, anno della trasformazione in Istituto di Disegno, Architettura e Urbanistica, di cui manterrà la direzione. Nel 1980 vince il concorso di professore ordinario per il settore disciplinare di Disegno. In qualità di giovane professore, nel 1983 è invitato a tenere la prolusione alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 1983-84, con il titolo La geometria nascosta. Nello stesso anno è eletto a far parte del consiglio direttivo dell’UID (Unione Italiana per il Disegno), di cui continua ad essere membro.