Benito Paolo Torsello, anche noto come B. Paolo Torsello (Alessano, 1º giugno 1934 – Genova, 11 marzo 2018), è stato un architetto italiano, teorico del restauro architettonico. Dopo la laurea in architettura – conseguita nel 1959 allo IUAV con una tesi sul progetto di una unità abitativa prefabbricata da 3 000 abitanti nelle Barene di San Giuliano (relatore Giuseppe Samonà) – nel 1960 inizia a svolgere attività professionale come architetto e intraprende la carriera accademica presso la stessa università come assistente volontario prima di Composizione architettonica (1960-66), poi di Elementi di architettura e rilievo dei monumenti (1966-67), materia di cui diviene assistente incaricato nel 1969. Nel 1971 diventa assistente ordinario di Composizione architettonica 2 e assume l’incarico di insegnamento di Scenografia (mantenuto fino al 1974). Nel 1973-74 è professore incaricato di Tecnica del restauro urbano e dall’anno successivo di Restauro dei monumenti, materia di cui diviene professore associato nel 1984. Nel 1978 presso lo IUAV fonda il Laboratorio di fotogrammetria, uno dei primi laboratori in Italia ad applicare questa tecnica al rilievo dei monumenti. Dal 1985 incomincia a collaborare con l’Università di Genova come professore a contratto di Teoria del restauro, divenendovi poi professore ordinario di Restauro architettonico nel 1991. Presso l’Università di Genova nel 1991 fonda il Laboratorio MARSC (Metodiche Analitiche per il Restauro e la Storia del Costruito), del quale è direttore fino al 2006 – anno del pensionamento – e nel 1994 la Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti, in cui insegna Storia del restauro e principi generali della conservazione e Progettazione del restauro architettonico e della quale è direttore fino al 2003. Nel 2005 è stato inoltre presidente per la parte italiana del Master Universitario di II livello in Recupero e tutela del patrimonio architettonico italo-francese tenuto presso l’Università di Genova (Polo Universitario di Imperia, e Facoltà di Architettura di Genova), e Università di Nizza Sophia Antipolis. Anche dopo il pensionamento continua a svolgere attività didattica all’interno della Scuola di specializzazione da lui fondata.