Francesco Maggio

Nel 1987 consegue la laurea con lode in Architettura presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo. Gli esiti parziali della tesi sono stati pubblicati in Leone B., Progetti campione nel cento storico di Palermo, Palermo 1987, (pp.16-20 e pp. 35-40). Nell’aprile 1992, al termine del triennio, consegue il titolo di dottore di ricerca in “Rilievo e Rappresentazione del Costruito”, -IV ciclo- (1988-1991), sede amministrativa Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Rappresentazione, sedi consorziate Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi di Firenze e Università degli Studi di Reggio Calabria, discutendo la tesi dal titolo Il rilievo del moderno. Palermo: architettura e città 1945-1962.
Nel maggio 1992 vince una borsa di studio nazionale biennale CNR usufruita presso l’Istituto per l’Edilizia ed il Risparmio Energetico (IEREN) – CNR di Palermo sotto la guida del Prof. Rosalia La Franca che conclude con un volume Il rilievo per il recupero registrato presso la Prefettura e la Procura della Repubblica di Palermo il 03.06.1996 ai sensi dell’art. 11 della L. 374/1939.
Nel Novembre 1993 vince una borsa di studio biennale per attività post-dottorato presso il Dipartimento di Rappresentazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, sotto la guida del Prof. Rosalia La Franca (sino al 1994) e del Prof. Giuseppe Pagnano, che conclude nel novembre 1995.
Nel novembre 1993 vince il terzo premio al Secondo Premio di Storiografia Municipale – Un comune – Un Progetto – Una Storia, organizzato dalla Provincia di Palermo e dal Centro Internazionale di Studi per la storia della città. Nel 1995 è ammesso, dopo avere superato il relativo esame, alla Scuola di specializzazione in Architettura dei giardini e progettazione e assetto del paesaggio dell’Università di Palermo.
Nell’a.a. 1996-97 è nominato Professore a contratto ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. 382/80 all’interno del corso di Strumenti e metodi del rilievo architettonico presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo. Dal 1998 al 2002, a seguito di concorso pubblico, è funzionario architetto presso l’Ufficio del Centro Storico del Comune di Palermo dove svolge attività di rilievo, progettazione e direzione lavori. L’attività di rilievo e restauro è documentata nel volume Il rilievo per il progetto registrato presso la Prefettura e la Procura della Repubblica di Palermo nel 2001 ai sensi dell’art. 11 della L. 374/1939 ed inoltre in Di Benedetto G., La città che cambia. Restauro e riuso nel Centro Storico di Palermo, Palermo 2000.
Nel 1998 frequenta, superando il relativo esame finale, il Corso di specializzazione in Conservazione dell’architettura storica promosso dalla’AERA (Associazione Esperti in Restauro Architettonico), dal Centro Gino Bozza del CNR e dal Comune di Palermo. Negli a.a. 2000/01 e 2001/02 è professore a contratto del corso integrato di Disegno dell’architettura e Teoria e storia della rappresentazione presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo. Dal giugno 2002, a seguito di valutazione comparativa, è ricercatore universitario nel settore scientifico disciplinare ICAR17 (Disegno) presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Rappresentazione.
Nel 2006, allo scadere del triennio dalla nomina, è confermato in ruolo, superando il relativo giudizio. Come ricercatore confermato viene inquadrato nel medesimo settore scientifico disciplinare, optando stabilmente per il tempo pieno.